L’innovazione tecnologica è alla base di Agrirobot, puntando a garantire una nuova agricoltura scalare nel rispetto dei tempi della natura e del lavoro dell’uomo. Attualmente, il team di sviluppo sta lavorando sull’algoritmo di intelligenza artificiale che sarà in grado di processare ed elaborare le immagini acquisite dalla videocamera, di discriminarle per colore e calcolare dinamicamente la posizione nello spazio.
Questo algoritmo elabora la geometria del frutto creando una nuvola di punti, per ciascuno dei quali è in grado di fornire la posizione precisa nello spazio, consentendo di individuare la zona esatta del punto di presa. Così, la posizione viene passata al robot che si attiva per la raccolta. In questo modo gli sprechi di tempo e manodopera saranno ridotti al minimo, permettendo una raccolta mirata. La telecamera verrà posizionata sul polso del robot, in modo tale da consentire all’algoritmo di calcolare in realtime la posizione relativa di cobot e della fragola matura. Una progettazione di tipo etico e sostenibile, garantita dall’utilizzo di prodotti meno tossici e senza la necessità di accelerare i tempi.
L’approccio accorto e responsabile ad un settore centrale per l’economia e che ad oggi vede una quantità di sprechi elevatissima non rappresenta esclusivamente un’accelerazione tecnologica o un esercizio di stile sterile. Significa, anzi, prendere in carico un tema problematico che ha a che fare direttamente con le generazioni future e con la possibilità di continuare a sviluppare un comparto fondamentale come quello dell’agricoltura. E questa è la mission che Agrirobot si è posto.